La Progettazione Aurea: un senso di Bilanciamento e Proporzione

La progettazione aurea è un’espressione di bilanciamento e proporzione che trova le sue radici nel concetto geometrico del rapporto aureo, noto anche come sezione aurea o proporzione divina.

Questo rapporto, definito dalla naturale relazione tra due lunghezze diverse, è presente ampiamente in vari aspetti della nostra realtà, dalla struttura organica degli esseri viventi alla disposizione degli astri nel cielo.

Partendo da questa fondamentale unità di misura, la progettazione aurea si basa sull’utilizzo di schemi e griglie geometriche che rispecchiano il rapporto aureo in ogni fase del processo progettuale.

Che si tratti della struttura di un edificio, della sua geometria esterna o della disposizione degli spazi interni, questo approccio consente di creare ambienti armonici e bilanciati.

In natura il rapporto aureo è ampiamente presente nelle strutture organiche, dall’architettura delle piante alla disposizione dei petali dei fiori.

Questo stesso principio viene applicato anche nell’arte, nella musica e nella poesia, evidenziando la sua universalità e la sua rilevanza in ogni campo creativo.

Storicamente, l’utilizzo del rapporto aureo da parte dei progettisti-costruttori risale a millenni fa, con esempi di edifici di culto eretti seguendo questo principio in Mesopotamia, Egitto e Grecia, così come in altre regioni e culture.

La sua formulazione geometrica è stata perfezionata dalla scuola pitagorica nel VI secolo a.C. e successivamente riscoperta da Leonardo Bonacci, conosciuto come Fibonacci, nel XIII secolo d.C.

In conclusione, la progettazione aurea rappresenta un modo potente per creare spazi che risuonano con l’armonia e la proporzione presenti nella natura stessa.

Utilizzando questo antico rapporto come guida, possiamo integrare noi stessi e il nostro ambiente in un dialogo armonioso, creando edifici che riflettono la bellezza e l’equilibrio della natura.